Terra Nova, nuovo TF prodotto da S. Spielberg previsto per metà 2011

Mah, secondo me il difetto fondamentale del pilot è stato quello di voler aprire fin da subito molte (tutte?) linee narrative, sacrificando i giusti approfondimenti e i molti (necessari) passaggi logici fondamentali.
In un'ora e mezza abbiamo visto:
- un mondo prossimo all'autodistruzione, retto da norme crudeli
- la promessa di un nuovo inizio
- un padre ribelle, con un passato scomodo che lo condiziona ma da cui dovrà riscattarsi
- un figlio ribelle, con una delusione alle spalle e una gnocca di fronte
- la suddetta gnocca che la sa lunga
- una figlia geniale e un soldatino dai begli occhi azzurri
- una madre-coraggio che in più è pure la dottoressa più qualificata del pianeta
- un'altra figlia illegale che non ricorda, anzi sì, il padre
- un avamposto preistorico retto da un regime paramilitare con a capo un uomo che vive nella speranza di ritrovare il figlio perduto
- un gruppo di ribelli guidato da chissacchì che vuole rovesciare l'equlibrio
- un paio di grossi dinosauri che attaccano la colonia
- un branco di piccoli e letali dinosauri che attaccano le auto
- inseguimenti e battaglie contro i dinosauri
- inseguimenti e battaglie contro i ribelli
- misteriosi disegni forieri di mille segreti

Un po' troppo, direi.
Il rischio era di fare un minestrone caotico, saltando di palo in frasca allegramente, appiattendo i personaggi in stereotipi immediatamente identificabili, con rapporti scontati che non necessitassero grosse spiegazioni, riducendo al minimo le scene "di passaggio" (sia fisico che umorale) e soprassedendo sui dettagli tecnologici, politici e pure su quelli di buon senso.
E così è stato, secondo me.

Se si fossero limitati in questo pilot alle avventure della famiglia WhiteMill, utilizandola come pretesto per fornire un primo spaccato sull'ambientazione, forse il risultato sarebbe stato meno stucchevole.

Da un lato si poteva raccontare la storia della mamma e dei due figli, costretti in qualche maniera a passare il portale (e magari si poteva utilizzare il figlio ribelle per curiosare in giro e la figlia geniale per avere qualche spiegone), dall'altra si poteva puntare su "l'avventurosa storia dell'evasione e del salvataggio della figlia illegale" e con l'occasione descrivere il futuribile mondo agonizzante.

Alcuni spunti successivi potevano essere appena abbozzati (ad esempio, la presenza di una faida ribelle poteva essere intuita da qualche brandello di frase recepito qua e là), altri potevano essere maggiormente approfonditi (ad es. il rapporto tra il padre e la figlia piccola poteva consolidarsi proprio durante la fuga e il tentativo di varcare il portale).

E così, mentre mamma e figlioli tentavano di ambientarsi nel nuovo mondo (magari il ragazzo poteva essere caricato di responsabilità da adulto, in considerazione dell'assenza del padre, cosa che avrebbe giustificato l'odio per il suddetto e il desiderio di ribellione), il paparino e la bamboccia avrebbero varcato il portale di nascosto, fuori sincrono, nel mezzo della foresta, dove avremmo potuto vedere un po' di lucertoloni e, al contempo, le abilità del nostro eroe.
Per la gnocca, i ribelli, i disegni, 'o surdato 'nnammurato, il figlio disperso c'era tempo nei prossimi episodi.

Invece hanno preferito mostrarci tutto e subito.
Quindi mi chiedo, cosa vedremo nei prossimi episodi?
Ancora scontri con i ribelli? Ancora mazzate con grossi/piccoli dinosauri? Ancora scontri e riappacificazioni familiari? Ancora frasi zuccherose tra la secchiona e il soldatino?