| E’ morto, mercoledì a Los Angeles, Johnny Lewis, attore noto soprattutto per aver partecipato a “The O.C.” (era Dennis) e soprattutto per essere stato Kip “Mezza sacca” nelle prime due stagioni di “Sons of Anarchy”. E’ stato anche al centro del gossip per via della sua relazione con Katy Perry.
Sulla scomparsa dell’attore, nato nel 1983, sta indagando la polizia di Los Angeles. Lewis è stato infatti trovato all’esterno di un’abitazione nel quartiere di Los Feliz al cui interno è stata rinvenuta la proprietaria, una donna di 81 anni, anche lei morta.
I poliziotti pensano si sia trattato di un omicidio. Lewis, secondo una prima ricostruzione, avrebbe picchiato la donna -che gli aveva affittato una stanza- fino ad ucciderla. Dei testimoni avrebbero sentito la donna urlare e, poi, qualcuno avrebbe visto l’attore uscire dall’abitazione ed iniziare a litigare con alcuni uomini.
Stando a quanto riporta Tmz, pare che Lewis fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Non è ancora chiaro come sia morto, anche se, secondo alcune testimonianze, l’attore si sarebbe arrampicato fino alla finestra o il tetto della casa, e poi sarebbe caduto.
Lewis aveva partecipato a molte serie televisive, come “Bones”, “Criminal Minds” e “Smallville”. Al cinema, aveva lavorato in “Alien Vs. predator 2″. Ma aveva raggiunto la popolarità con il personaggio di Kip in “Son of Anarchy”, uscito di scena alla fine della seconda stagione, accoltellato da Cameron Hayes.
Sul suo allontanamento Kurt Sutter, creatore della serie, ha spiegato essere dovuto a divergenze creative con l’attore: “Abbiamo deciso che avremmo pensato ad un modo nobile per farlo uscire di scena”, ha detto. “Non era mia intenzione uccidere un personaggio principale”.
Fonte tvblog.it
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