Dal suo blog.Tradotto con l'aiuto del web, se volete leggere l'originale andate sul suo blog
Non è una lotta fra show scripted e show non scripted. E' un problema di processo. La ragione per cui la maggior parte dei drama delle emittenti fa schifo dipende dal processo. Per la maggior parte, è costituito da giovani manager semi-brillanti che non riconoscerebbero una buona storia nemmeno se questa si desse fuoco e si sbattesse la loro madre cantando l'Inno Cheyenne Anthem da Leftoverture. Quindi, fanno ciò che fanno la maggior parte degli scimpanzè - grugniscono e tirano me**a. Sviluppano show basandosi su ciò che credono la gente voglia vedere. Sfornano cloni di altri show di discreto successo. Cercano un "gancio" per il mercato.
Non guardano mai alla storia o ai personaggi. Questo richiederebbe talento, pazienza, e una mente aperta. Beni preziosi che da molto ormai mancano ad ABC, NBC, CBS, FOX e alla CW.
(Ci sono delle eccezioni. Chuck e Glee sono le uniche che mi vengono in mente. In effetti, potrebbero essere le sole... oh, e Lost, adoro Lost)
Sono lontani i giorni della TV visionaria. Bochco, Kelley, Fontana, Sorkin, Milch, Wells, Wolf. Questi ragazzi avevano le palle, ca**o. Se ne infischiavano dei timori delle emittenti e di contraddire le strategie di marketing, e portavano avanti la propria visione. Il risultato era ottima tv. Era ottima perché' i network erano più furbi, lasciavano i creativi liberi di FARE IL LORO ca**o DI LAVORO. Tutti quei manager saggi sono stati sostituiti da impiegati amministrativi. E quando una emittente è abbastanza lungimirante da assumere un leader creativo - Reilly, Ligori - non gli danno mai l'opportunità di lavorare. E' un sistema malato che ha creato ore ed ore di spazzatura.